Cosa non può mancare in una Vera Cameretta Montessoriana? Tavolo e sedia!
☆ Di Erika Franzoni ☆
Una casa montessoriana è una casa a misura di Bambino
Bentornato nel nostro appuntamento mensile in cui parliamo di Ambienti Montessoriani.
Dopo averti parlato dei concetti fondamentali, del lettino e della libreria, oggi ho deciso di parlarti di un altro importante elemento fondamentale che non può certo mancare in una cameretta montessoriana, anzi due elementi: Tavolo e sedia!
Abbiamo visto insieme, nei precedenti articoli del mio Blog che il Metodo Montessori, pone sempre al centro di tutto il bambino, incoraggiandolo nella sua indipendenza, favorendo la sua libertà di scelta del percorso educativo e sostenendo la naturale evoluzione nel pieno rispetto dei suoi tempi per quanto riguarda lo sviluppo fisico, cognitivo, psicologico e sociale.
In questo articolo, ti illustro dunque, come applicare questi principi per scegliere consapevolmente scrivania o tavolino e sedia da inserire nella cameretta per il tuo bambino
Ricordati che è importantissimo stimolare il tuo bambino affinché voglia approfondire in autonomia, quindi dovrai fornirgli gli strumenti giusti perché possa essere libero di crescere.
Tavolo e sedia dovranno quindi essere leggeri e costruiti in base alle dimensioni del bambino.
Dovranno essere adatti alla sua forza fisica affinché possa liberamente utilizzarli, spostarli o trasportarli in un’altra stanza.
Per esempio, il tuo bambino potrebbe scegliere di portare la sua sedia ed il suo tavolino dalla cameretta al soggiorno, oppure in cucina per giocare più vicino a te mentre stai cucinando.
Il tavolo e la sedia dovranno essere lavabili, per dare l’occasione al tuo bambino di poterli pulire in autonomia.
Tavolo e sedia dovranno avere colori molto neutri e naturali, dovranno poter rimanere in evidenza gli oggetti e le cose con cui giocare o scoprire, tutto dovrà essere in ordine ed in armonia.
Il tavolo e la sedia dovranno essere cambiati ed adeguati mano a mano che il bambino cresce, se il bambino è scomodo durante lo svolgimento dell’attività, si stancherà in fretta e le cose che sta facendo gli verranno male.
Alcune settimane fa, partecipavo ad una serata di formazione montessoriana.
La relatrice, una pedagogista, insegnante e formatrice preparatissima che seguo sempre molto volentieri, con una sola frase ha semplificato un concetto molto complesso, voglio condividerla con te:
“Se diamo ad un bambino forbici che tagliano male, ne ostacoleremo il suo apprendimento”
Ho trovato questo esempio estremamente calzante:
A chi non è capitato almeno una volta di dover tagliare qualcosa con una forbice che non tagliava bene?
Conosci quell’antipatica sensazione vero?
Ecco questo ci serve per aiutarci a metterti nei panni del tuo bambino e comprenderne meglio il suo disagio.
Se acquisti un piano di lavoro di buona qualità, per rinnovare il tavolo/scrivania sarà sufficiente cambiare le gambe per poterlo adeguare alla crescita del bambino, ovviamente la sedia invece andrà cambiata.
Caratteristiche del tavolo e della sedia:
- Altezza adeguata all’altezza del bambino
- Peso adeguato il bambino
- Dimensione adeguata, non troppo ingombrante
- Materiali naturali ed atossici
- Colori neutri
- Assenza di fronzoli
- Lavabile facilmente
- Stabile
Materiali: che sia di buona qualità in legno oppure in alternativa in materiale plastico
Colori: Color legno naturale oppure in colori neutri
Errori più comuni:
Prendere una scrivania e sedia da adulto tanto il bambino cresce, il bambino sarà scomodo, faticherà ad arrampicarsi sulla sedia e non sarà stimolato ad utlizzarla
Multicolor o decorate
I bambini devono concentrarsi e focalizzarsi sul gioco o lavoro che stanno svolgendo e non sulla fantasia e colorazione del mobile contenitore, che può distrarre.
Non spaventarti dagli arredi neutri ti accorgerai presto che la cameretta del tuo bambino conterrà una serie infinita di colori.
Niente fronzoli o pupazzetti.
Il piano di lavoro dovrà essere sempre libero ed ordinato pronto ad accogliere ogni attività che il tuo bambino decide di intraprendere.
Se la scrivania è tutta occupata il bambino non avrà spazio a sufficienza per giocare o lavorare.
Per oggi è tutto, ci vediamo la prossima settimana con un nuovo articolo dedicato alla tua casa e ti ricordo che ogni terzo venerdì del mese ti aspetto per la rubrica specifica alla casa montessoriana.
Ti ringrazio per aver letto il mio articolo e ti ricordo che se desideri maggiori informazioni oppure raccontarmi il tuo pensiero puoi sempre contattarmi!
Erika Franzoni
Interior Designer
P.S.
Se ti fa piacere puoi lasciare qui sotto il tuo commento.
Se ti fa piacere approfondire la questione scrivimi, sarò felice di parlarne con te.
P.P.S.
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