Come ottenere la perfetta combinazione dei colori.
☆ Di Erika Franzoni ☆
I colori cambiano inevitabilmente la tua vita quotidiana!
Hai solo un modo per ottenere la combinazione perfetta, conoscerli meglio!
Studio e lavoro con i colori praticamente da sempre.
Iniziando nel settore artistico per poi atterrare oltre vent’anni fa mettendo le radici nel campo dell’interior design.
Mi ha sempre affascinato la magia con la quale i colori mescolandosi tra loro formino altri colori, si trasformano completamente fino ad ottenere una nuova vita, un nuovo colore.
Immagina ora di avere tra le mani dei tubetti di colore, aprine uno, premi e senti il profumo della tempera, metti il colore sulla tavolozza, ripeti con un altro tubetto e ora mescola i colori tra loro.
Quella sensazione che ti dà il pennello mentre amalgami i colori, inizialmente tutti oppongono resistenza ed alle prime mescolate si intuiscono ancora i singoli colori ma poi si lasciano andare, quella magia ha il sopravvento e i singoli colori si disciolgono tra loro dando vita ad un nuovo uniforme colore.
Conosci questa sensazione?
“Il colore è vita, un mondo senza colori sembrerebbe morto.
Come la fiamma produce la luce, la luce produce il colore”
Cit. Itten
In questo articolo non parlerò di psicologia del colore, che reputo personalmente di grandissima importanza, questo articolo sarà completamente dedicato alla definizione del colore e alla classificazione dei colori.
Sono innumerevoli gli scienziati che nei secoli hanno studiato il colore ed ancor più innumerevoli sono le teorie ed i trattati, anzi per essere precisa devo aggiungere anche gli studi delle neuroscienze, la filosofia ed anche gli studi relativi alla psicologia del colore.
Le origini degli studi sul colore.
Molto probabilmente avrai già sentito parlare di Isaac Newton, colui che per primo spiegò che l’origine del colore deriva dalla luce, scoprendo in seguito che la luce è formata da diversi colori, i 7 colori dell’arcobaleno.
Oltre a Newton moltissimi altri studiosi svilupparono nuove teorie sul colore, facendo a loro volta scoperte straordinarie, Thomas Young, Herman Von Helmholtz, Ewald Hering, Johann Wolfgang von Goethe, Albert Musnell, Johannes Itten, ecc ecc…
Potremmo citare anche di Platone, Aristotele, Leon Battista Alberti, Leonardo Da Vinci, anche loro nei trattati scrissero molto sul colore.
Classificazione dei colori
Il cerchio di Itten, chiamato anche cerchio cromatico, è un’opera d’arte realizzata da Johannes Ittennel nel 1961 è uno degli strumenti più importanti per l’abbinamento dei colori perchè ha creato la classificazioni dei colori fornendo precise indicazioni su come individuarle.
– Triangolo centrale composto dai 3 colori primari
– Tre triangoli con i colori secondari
– Cerchio esterno formato da 12 colori (3 colori primari, 3 colori secondari, 6 colori terziari).
I colori primari
I colori primari sono tre: il Rosso Magenta, il Blu Ciano ed il Giallo.
Si chiamano primari perché non derivano da altri colori, mescolando invece i colori primari è possibile ottenere altri colori.
I colori primari sono la base per creare fisicamente tutti gli altri colori.
I colori secondari
I colori secondari sono il verde, l’arancio ed il viola.
Si ottengono mescolando due colori primari tra loro in egual quantità, ogni coppia di colori primari forma un colore secondario:
Giallo + Blu = Verde
Giallo + Magenta = Arancio
Rosso + Blu = Viola
I colori terziari
I colori terziari si ottengono invece mescolando un colore secondario con il primario adiacente secondo il cerchio di Itten
Rosso + Arancio = Rosso Aranciato
Rosso + Viola = Rosso violaceo
Giallo + Verde = Verde giallognolo
Giallo + Arancio = Giallo Aranciato
Blu + Verde = Blu verdastro
Blu + Viola = Viola bluastro
Colori acromatici
I colori acromatici, sono i colori senza tinta, il bianco, il nero ed il grigio.
I colori primari insieme al bianco e al nero possono creare fisicamente tutti gli altri colori.
Colori complementari
I colori complementari sono i colori opposti tra loro nel cerchio cromatico.
Per esempio il giallo ed il viola sono complementari tra loro, così come il blu e l’arancio oppure come il rosso con il verde.
Colori caldi e freddi
I colori caldi sono quelli che ricordano il fuoco, giallo, arancio e rosso, mentre verde, blu e viola sono considerati colori freddi.
Tuttavia anche nei colori caldi possiamo trovare delle tonalità più fredde per esempio un rosso aranciato sarà considerati più caldo rispetto ad un rosso violaceo.
Il bianco ed il nero, che sono colori acromatici, se contengono anche una minima sfumatura di colori freddi o caldi a loro volta saranno considerati più caldi o più freddi per esempio un bianco con un accenno di giallo sarà considerato bianco caldo, invece un bianco con un accenno di blu sarà considerato bianco freddo.
“Cosa sarebbe il mondo senza colori? Un universo infelice di ombre”
Cit. Itten
Le cose da dire sul colore sono veramente tante, tantissime!
Per questo ho creato un appuntamento mensile in cui ti racconterò tutto ciò che riguarda il mondo del colore.
Non mi resta che aspettarti la prossima settimana con il mio prossimo articolo per te e per la tua casa!
Ti ringrazio per aver letto il mio articolo, se desideri maggiori informazioni oppure approfondire contattami!
Erika Franzoni
Interior Designer
P.S.
Se ti fa piacere approfondire la questione scrivimi, sarò felice di parlarne con te.
P.S.
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