7 cose da sapere prima di cambiare un pavimento
☆ Di Erika Franzoni ☆
Bentornato nell’ appuntamento con il mio blog dedicato al mondo dell’interior design
Il tuo pavimento ti ha stancato?
Hai bisogno di rifare gli impianti di casa?
Hai acquistato una nuova casa ma quel pavimento proprio non ti piace?
Niente panico, in questo articolo cercherò di suggerirti le migliori soluzioni per risolvere il tuo problema!
Premesso che sostituire un pavimento è uno degli interventi di manutenzione più impegnativi. Oggi, grazie all’evoluzione dei materiali, si può davvero scegliere tra tante soluzioni differenti adatte ad ogni tipologia d’ambiente e di stile d’arredo.
Scelta del colore
Indipendentemente dalla scelta del materiale, uno dei primi passi è quello di valutare con attenzione il colore.
Chiaro o scuro? Oltre al tuo gusto personale la scelta va sempre contestualizzata.
Se il tuo ambiente è poco luminoso, opta per colori molto chiari e neutri; al contrario, se l’ambiente in cui vuoi cambiare il pavimento è molto luminoso, è meglio scegliere colori medi o scuri.
Inoltre, se la stanza è piccola, è preferibile utilizzare un colore chiaro in modo da avere una sensazione di ampliamento; al contrario, se questa è molto grande, un colore scuro darà una sensazione di maggior raccoglimento.
Evita, infine, di scegliere colori troppo impegnativi o sgargianti per non rischiare di scontrarti con le mode del momento che tendono a cambiare velocemente e potrebbero stancarti rapidamente.
Come cambiare il pavimento
È necessario sgombrare completamente la casa, evitando di girare attorno agli arredi, altrimenti si rischia di creare problematici vincoli per il futuro.
A questo punto hai due possibili scelte:
☆ Posare il nuovo pavimento sopra quello esistente
☆ Smantellare il pavimento esistente e metterlo nuovo
Prima di scegliere, bisogna fare delle importanti valutazioni preventive che ti aiuteranno a determinare quale sia la strada giusta per te.
Possibili interventi
☆ Posare il pavimento sopra quello esistente è decisamente la soluzione meno invasiva e più rapida.
In questo caso, sarà, infatti, sufficiente l’intervento del posatore che smantellerà i battiscopa, utilizzerà dell’auto livellante (solo se necessario) e comincerà subito con la posa del pavimento nuovo.
☆ Smantellare il pavimento esistente, la soluzione più indicata per fare un lavoro a regola d’arte.
Solitamente è, però, più oneroso, richiede tempistiche più lunghe, implica l’intervento del muratore che si dovrà occupare della demolizione, dello smaltimento e del rifacimento della caldana e, solo alla fine, entrerà in gioco il piastrellista per la posa.
Verifica della pavimentazione esistente
Sarà prima necessario verificare che il pavimento esistente sia ben ancorato al massetto sottostante. Per scoprirlo basta battere la pavimentazione con un martello in modo da capire dal rumore la presenza di piastrelle distaccate o lesionate.
Operazioni preventive
Dovreti considerare che la quota del nuovo pavimento potrebbe essere ad un livello superiore rispetto a quello esistente, la cui misura varierà a seconda dello spessore della tipologia di pavimento scelto. Sarà, quindi, necessario controllare le quote delle porte e delle porte-finestre.
Proprio per questo motivo, oggi, in commercio esistono svariate soluzioni di pavimentazioni con pochissimi millimetri di spessore che permettono, alla maggior parte dei serramenti, di poter essere alzati semplicemente utilizzando delle rondelle da posizionare nei cardini per recuperare altezza.
Nel caso in cui questa semplice operazione non risulti possibile, sarà necessario rivolgersi ad un falegname o ad un serramentista che dovrà intervenire rifilando nella parte inferiore porte e porte-finestre.
Quali materiali
Scegliere il nuovo pavimento non significa dover scegliere per forza le piastrelle. Oggi, infatti, abbiamo a disposizione tantissimi materiali: gress porcellanato, legno, laminati, pvc, moquette, resine, cementi, marmi, pietre, acciaio, pelle o materiali composti innovativi brevettati dalle stesse aziende produttrici.
L’importanza del budget
Oltre agli elementi strutturali esistenti della casa affrontati sopra, anche il budget che avete a disposizione è un elemento che può influire molto circa la soluzione da adottare e il tipo di materiale da utilizzare, dunque, anche questo dato potrebbe aiutarvi nella decisione.
Con questo articolo, in cui ti ho fatto una panoramica generale in merito alle problematiche che potresti trovare qualora decidessi di cambiare il pavimento; ho voluto farti un po’ di chiarezza sui punti importanti e ti ho proposto delle possibili soluzioni.
Sono sicura che con quest’articolo in cui ti ho fornito molte informazioni, ti ho aiutato ad essere più consapevole nelle tue scelte!
Tu cosa hai scelto per i pavimenti di casa tua?
Scrivimi la risposta nei commenti qui sotto.
Ti ringrazio per aver letto il mio articolo, se desideri maggiori informazioni oppure approfondire contattami!
Franzoni Erika
Interior Designer
☆ AGGIORNAMENTO: Ultima revisione Aprile 2023 ☆
P.S.
Se ti fa piacere approfondire la questione scrivimi, sarò felice di parlarne con te.
P.P.S.
Per rimanere sempre aggiornato non dimenticarti di seguirci sui nostri canali social.
Ricordati di condividere i nostri articoli
Questo articolo è stato pubblicato anche sul portale www.insiemeonline.it, clicca qui sotto per aprirlo:
↓👇↓👇↓👇↓
LINK: Un nuovo pavimento per la vostra casa? Ecco tutte le soluzioni.
4 comments